Una delle educatrici di DIESIS si cimenta in un’intervista online
Qual è il tuo nome e cognome?
Mi chiamo Beatrice Comizzoli.
Età e provenienza?
Ho 25 anni e vengo da San Donato, provincia di Milano.
Cosa fai nella vita?
Sono educatrice, lavoro per DIESIS E PER Autelier, dopo aver studiato scienze dell’educazione. In Diesis mi occupo di attività out door, in più lavoro come tutor con Matteo nel suo lavoro. In Autelier lavoro con i ragazzi che sono in negozio.
Quali sono i tuoi interessi?
A me piace molto andare in montagna e camminare molto. Mi piace molto leggere(soprattutto romanzi) anche se ho poco tempo per farlo. La cosa che più amo è fare regalini di Natale, con decorazioni(bricolage).
Come hai conosciuto DIESIS?
Ho conosciuto DIESIS tramite Sara Targa, di cui ero compagna alle superiori. Dopo il liceo ci siamo ritrovati e un giorno sua mamma, Cristina Panisi, mi ha chieso se volevo fare un colloquio con Angelo e da lì ci sono entrata.
Cosa ti aspetti di dare e imparare da DIESIS?
Mi aspetto di dare un pezzetto di quello che sono io, essendo abbastanza solare, giocosa e affettuosa. Spero inoltre di dare contributi più sostanziosi, mediante progetti e idee innovativi. Organizzando le attività mi piace molto perché è una parte che sta emergendo molto e mi piace la parte organizzativa. Essendo il mio primo lavoro mi aspetto di affinare quello che ho studiato all’università e imparare a conoscere l’affascinante mondo dell’autismo.
Quali obiettivi a breve termine ti sei data per i ragazzi?
Gli obiettivi sono condivisi. Per ognuno è chiamante specifico. Rispetto a questo lavoro la nostra priorità è rinnovare le attività delle associazioni.
